Dal rifugio Carestiato a Pian de Fontana

Una lunga traversata all’interno del parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi,
in gran parte ricalcando il percorso dell’Alta Via numero 1,
ci porta dal Carestiato al rifugio Pian de Fontana,
passando per forcella Moschesin e rifugio Pramperet.

  • lunghezza
    18km
  • tempo
    7:30ore
  • dislivello in salita
    +
    1300m
  • dislivello in discesa
    -
    1500m
  • difficoltà
    difficile

La Monaco Venezia si incammina oggi tra l’Agordino e la Val di Zoldo con un’escursione molto varia. Lunga ma nel complesso semplice, la camminata è accompagnata da un paesaggio incantevole.

Altimetria

Partiamo dal rifugio Carestiato (1834 m), oppure direttamente dal passo Duran per chi ha già completato questo primo tratto la sera precedente. Dal Carestiato, il sentiero 549 diventa una comoda mulattiera che scende tra boschi e pascoli fino al passo Duran (1601 m). Sul valico alpino incontriamo la strada statale 347, che collega la Val di Zoldo all’Agordino. Percorriamo la strada in direzione Agordo per qualche centinaio di metri in discesa, fino a Malga Caleda Vecchia (o Ponte Caleda) a 1540 m.

Da questo punto, riconoscibile per i cartelli e il piccolo spiazzo dove gli escursionisti parcheggiano le auto, prendiamo il sentiero 543 che sale a Forcella Dagarei (1620 m). Seguendo la traccia alta, sulla sinistra, camminiamo tagliando coste e pendii ghiaiosi, sotto i versanti ovest del Tamer, della Cima de le Forzelete e del Castello del Moschesin. Oltrepassata malga Moschesin, ai prossimi bivii manteniamo il sentiero 543 e valichiamo Forcella Moschesin (1940 m). Qui ci troviamo proprio nel cuore del parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi.

La Forcella del Moschesin si affaccia sull’incantevole Val Pramper sul versante della Val Zoldana. Continuando sul sentiero 543 arriviamo a Pra della Vedova e al rifugio Pramperet (rifugio Sommariva al Pramperet, 1857 m), che raggiungiamo dopo circa 4 ore dalla partenza. Al rifugio Pramperet è previsto il pernottamento per gli escursionisti dell’Alta Via numero 1 delle Dolomiti. Noi della Monaco Venezia, invece, dobbiamo proseguire per altre 3 ore fino al rifugio Pian de Fontana.


Mappa & Cartografia



Segnaletica

Sentiero 543 o Alta Via n.1 (triangolo con il numero 1) fino a Pra della Vedova, di lì in poi sentiero 514 o Alta Via n.1

Carta Escursionistica

Carta escursionistica Kompass77 Alpi Bellunesi, 1:50000; Tabacco carta 025, Dolomiti di Zoldo, 1:25000


Dal rifugio Pramperet (1857 m), torniamo indietro di pochi metri fino a ritrovare il bivio con alcuni sentieri e prendiamo il 514, che sale su colli erbosi fino a Portela dei Pezedei (o Portela del Piazedel, 2040 m). Il panorama, con il monte Pelmo che si staglia proprio di fronte, è straordinario.

La traccia 514 sale fino alla Forcella Sud dei Van di Città (Van de Zità, 2395 m). Siamo immersi in un paesaggio naturale incontaminato e selvaggio: dall’alto, ammiriamo le desolate conche dei Van di Città, racchiuse tra le Cime di Città e la Talvena. Scendiamo per il Van de Zità de fora, sempre osservando i segnavia 514 che ci guidano verso le rustiche casere del rifugio Pian de Fontana.

Trasporti

Nessuno

Soste

Rifugio Pramperet, ca. 10 minuti dal sentiero; acqua alla Malga Moschesin


Info Turistiche

Ufficio Turistico Agordo, Tel. 0437/62105; Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, Piazzale Zancanaro 1, I-32032 Feltre, Tel. 0439/3328


[Foto di Stefan Lenz]