Come si prepara lo zaino per un viaggio così lungo e vario come la traversata a piedi da Monaco Venezia? Abbiamo già parlato dell’abbigliamento tecnico adatto, ma cerchiamo di organizzare le idee anche per quanto riguarda l’attrezzatura indispensabile per affrontare la Monaco Venezia.

Gli esperti consigliano di non superare il peso di 10/15 chili: è questo il carico massimo suggerito per lo zaino da montagna per un trekking così impegnativo. In effetti, sarà il bagaglio che ci porteremo sempre addosso, in ogni momento, per almeno 28 giorni di fila.

Qual è lo zaino da escursionismo migliore? La scelta è personale ma va fatta con cura: deve essere confortevole, capiente e deve distribuire bene il peso sulle spalle, facendo traspirare la schiena. Gli zaini da trekking hanno scomparti apribili da cerniere esterne e tasche laterali. Quelli con una suddivisione interna dello spazio sono comodi perchè consentono di recuperare ciò che serve senza dover svuotare tutto il contenuto. Indispensabile è la copertura antipioggia: anche gli zaini da escursionismo impermeabili si bagnano se costretti a stare sotto la pioggia battente per molto tempo!

Ecco cosa inserire nello zaino per la Monaco Venezia:

  • bastoncini da trekking pieghevoli telescopici, pratici soprattutto lungo i punti più scoscesi;
  • un paio di ciabatte da usare in rifugio;
  • sacco lenzuolo e sacco a pelo leggero, indispensabili per dormire nei rifugi di montagna;
  • un paio di asciugamani in microfibra: sono più leggeri e si asciugano molto più rapidamente delle tradizionali salviette di spugna;
  • kit di pronto soccorso: si trovano già pronti nei negozi specializzati per l’escursionismo, pesano poco, hanno un costo ridicolo e possono tamponare situazioni d’emergenza;
  • borraccia da 1 litro, per avere sempre una minima scorta d’acqua con sé;
  • lampada frontale, con pile cariche: una piccola torcia è utile non solo se ci si trova sorpresi dal buio, ma anche semplicemente per raggiungere il bagno del rifugio di notte;
  • kit da arrampicata, a cui dedicheremo un paragrafo a parte: ma oltre all’imbrago, è indispensabile avere la preparazione adatta ad affrontare i tratti ferrati;
  • guanti e berretto o fascia paraorecchie, per non farsi cogliere impreparati dal freddo;
  • calzini caldi;
  • 3 paia di calzini;
  • 3 cambi di mutande e canottiere: anche in questo caso, l‘intimo tecnico aiuta in termini di peso e praticità;
  • occhiali da sole e crema solare protettiva;
  • pantaloni da pioggia e mantella impermeabile;
  • pantaloni corti e canotta da escursionismo;
  • pantaloni lunghi e t-shirt tecnici;
  • guscio leggero antivento e antipioggia o softshell;
  • un sacchetto per il bucato, e il sapone per lavare la biancheria;
  • telefono cellulare e carica batteria;
  • macchina fotografica, carica batteria e scheda SD;
  • coltellino multifunzione;
  • beauty case con il minimo indispensabile;
  • mappe geografiche, guida tascabile e taccuino.