E’ il 1938 e siamo ad Amberg, nell’est della Baviera. Ludwig Graßler, classe 1925, è poco più che un bambino: ascoltando il seminarista salesiano Josef Menzel parlare delle Alpi, sente ben presto il richiamo della montagna.
Così, durante l’estate, parte in bicicletta con due compagni di scuola per la prima vera escursione della loro vita: pedalano verso Salisburgo, Bad Reichenhall e Traunstein fino ad arrivare al monastero Benediktbeuern in Baviera. E lì, scalano la parete del vicino monte Benediktenwand. E’ fatta: la passione per la montagna li ha già conquistati.
Nelle due estati successive c’è tempo per nuove gite in sella alla bici, esplorando il sud della Germania e poi sempre più giù, verso l’Austria, la strada alpina del Grossglockner, Kitzbuhel, Innsbruck… fino a completare la salita al Serles, a 2717 metri di quota. Non proprio gite da ragazzini!